I giovani e Maria nella GMG con Giovanni Paolo II

Summary

This study is a follow-up of two previous ones: Dire Dio ai giovani alla scuola di Maria. L’eredità di Giovanni Paolo II, in Rivista di Scienze dell’Educazione 50(2012)346-359; and Percorsi di Nuova Evangelizzazione, in Ivi 16-145. This present study, articulated in 4 parts, reflects on the Gospel proposals made by John Paul II in the world Youth Days. The youth were not only recipients, but protagonists of the new Evangelization. This requires letting on self be questioned by Christ, becoming his disciples at the school of Mary. In fact, Christ, the word Incarnate and the Son of Mary, reveals the mystery of God and mystery of the human creature, pouring out the gift of the Spirit on humanity, calling all to participate in His own life.

Riassunto

Lo studio prosegue idealmente altri due: Dire Dio ai giovani alla scuola di Maria. L’eredità di Giovanni Paolo II, in Rivista di Scienze dell’Educazione 50 (2012) 346-359; Percorsi di Nuova Evangelizzazione, in Ivi 16-145. Il presente, articolato in quattro nuclei, riflette sulla proposta evangelica di Giovanni Paolo II attraverso le Giornate Mondiali della Gioventù. In esse i giovani sono non solo destinatari, ma protagonisti della nuova evangelizzazione. La condizione è lasciarsi interpellare da Cristo, divenire suoi discepoli alla scuola di Maria. Cristo, infatti, il Verbo Incarnato e il Figlio di Maria, rivela il mistero di Dio e il mistero della creatura umana, effondendo sull’umanità il dono dello Spirito, chiama tutti a partecipare alla sua vita filiale.