La cultura della qualità, risorsa strategica per la formazione di "elevate professionalità" nel campo dell’educazione. Come valutare i percorsi formativi dei corsi di studio nelle Università?

DEL CORE Pina,
La cultura della qualità, risorsa strategica per la formazione di "elevate professionalità" nel campo dell’educazione. Come valutare i percorsi formativi dei corsi di studio nelle Università?,

in Rivista di Scienze dell'Educazione 52(2014)1, p. 104-115.

Riassunto

Educare richiede oggi una qualità di servizio sempre più elevata da parte di chi ha un ruolo di formazione. Il profilo professionale del docente, attualmente in stato di transizione, sollecita un ripensamento generale, a partire dalla formazione iniziale, tra competenze acquisite e nuovi saperi, tra funzioni e compiti "tradizionali" e nuove figure professionali. Al di la delle problematiche contingenti, la situazione di disagio e di "crisi di identità" della professionalità del docente, può trovare uno sbocco risolutivo nella diffusione capillare di una cultura della qualità.
Le Università hanno sempre lavorato per la formazione di docenti in grado di inserirsi a pieno titolo nella società per contribuire alla promozione della civiltà umana. Quali sono i processi che garantiscono la qualità di tale formazione? Come valutare e monitorare i Corsi di Laurea ai fini di una migliore qualificazione dei docenti nel contesto di una cultura fortemente competitiva per formare figure di "elevata professionalità"? Quali sono i criteri e i processi da mettere in atto per migliorare la capacita dell’Università di raggiungere le sue finalità educative, di realizzare una cultura della trasparenza e del coinvolgimento attivo di tutti i soggetti interessati attorno a una vision e a una mission comune, nello stile dell’ordinaria vita accademica?
La via della "qualità", che nelle Università/Facoltà ecclesiastiche e un obiettivo prioritario, comporta l’impegno di raggiungere un livello "eccellente" di formazione e di attività accademica, in particolare per gli educatori e formatori.

Summary

Today, education calls for an ever greater quality of service by those involved in formation. The professional profile of the teacher, which is currently in transition, requires that we rethink it, beginning with initial formation, acquired and new competencies, functions and duties that are "traditional" as well as new. Apart from the contingent issues, the situation of hardship and "identity crisis" of the professionalism of the teacher could find some resolution in the capillary diffusion of a culture of quality.
Universities have always offered formation to teachers that has enabled them to insert themselves as leaders in society, contributing to the promotion of human civilization. What processes can guarantee the quality of their formation? How can the Degree Courses be evaluated Courses of Laure be evaluated and monitored so as to better qualify teachers in the context of a very competitive culture, to form "highly professional" teachers? What are the criteria and processes to put into action to improve the capacity of the Universities to reach their educational goals, to realize a culture of transparency and active involvement by all those who are interested, and share a vision and mission as part of daily academic life?
The way of Quality, already part of ecclesiastical Universities/Faculties, is a priority objective which calls for a commitment to reach excellence in both formation and academic activities, especially as it pertains to educators.