Scegli la tua lingua
Home > Elenco attività formative > Sociologia della devianza minorile

Sociologia della devianza minorile

Programmatorna su

Codice: 00083
Docente: Giuliano Vettorato    
Anno: 2013-2014
Semestre: 1
Orario: Giovedì 1°, 2°, 3°
Sede: via Cremolino, 141

Risultati di apprendimento attesi:

Rendere l’allievo capace di riconoscere la devianza, soprattutto dei minori, nella maggior parte delle sue forme. Inoltre capace di individuarne, o almeno ipotizzarne, le principali cause. Con lo scopo di fornirgli un quadro interpretativo del fenomeno, in vista di un intervento educativo adeguato ed efficace.

Argomenti:

I. I Concetti fondamentali della Sociologia della Devianza: definizione ed interpretazioni; tipologie e classificazioni; funzioni e disfunzioni della devianza.
II. Le teorie interpretative della devianza: il paradigma utilitaristico: teoria della scelta razionale, teoria del deterrente; il paradigma positivistico: il positivismo biologista, genetico, psicologico; il paradigma sociale: le teorie ecologiche, le teorie culturali e dell’apprendimento, la teoria dell’anomia, le teorie del controllo sociale; il paradigma costruttivista: l’interazionismo simbolico e teoria dello stigma; teorie del conflitto; il paradigma multifattoriale.
III. Nuove forme di devianza giovanile: dissolvenza teorica ed irrilevanza empirica del termine devianza; ipotesi interpretativa: disagio e rischio in relazione ai bisogni.
IV.Verso un’interpretazione educativa-preventiva: fattori di rischio e fattori protettivi.

L’approccio del corso sarà di tipo sociologico, con una particolare attenzione ai contributi della psicologia evolutiva. Si avvarrà occasionalmente anche degli apporti di altre discipline, come la criminologia e la psicopatologia, sempre in funzione di un’applicazione educativa.

Modalità di svolgimento:

Il corso si svolge con lezioni frontali che richiedono la partecipazione attiva dell’allievo.
Inoltre si richiede all’allievo di:
1. Leggere un altro manuale, oltre alle dispense.
2. Leggere il testo di un autore, oppure compiere una ricerca personale su un tema di devianza minorile (almeno 5 capitoli di un libro, o 5 articoli di riviste specializzate).   3. Compilare e conservare un Port-folio personale dove inserire: a) appunti e schemi delle lezioni; b) osservazioni personali sugli argomenti di lezione, di ricerca o di lettura; c) materiale di esemplificazione o di supporto ai temi trattati (casi tratti dalla propria esperienza personale, dalla cronaca, da canzoni, da film, da romanzi, ecc.).

Modalità e criteri di verifica:

La valutazione sarà fatta in base a:
1. Impegno, partecipazione attiva in classe (frequenza, puntualità, attenzione, domande, osservazioni, ecc.).
2. Comprensione della materia (verificata in base ad una prova oggettiva scritta finale, con possibilità di esonero a metà programma).
3. Attività di ricerca o lettura personale.
4. Port-folio.

Colloquio finale che riepilogherà tutte le fasi precedenti. Nel colloquio finale, a parte l’integrazione delle lacune emerse nella prova scritta, sarà chiesto di esprimere una visione sintetica del corso e delle principali teorie. Soprattutto interesserà saper come l’allievo pensa di impiegare le conoscenze acquisite in campo educativo-rieducativo.

Bibliografia:

Obbligatoria: Dispense del Professore: VETTORATO G., Appunti di psicosociologia della devianza; Id., Frustrazione dei bisogni, disagio e rischi degli adolescenti, Roma 2008; BARBAGLI M. - GATTI U., Prevenire la criminalità, Bologna, Il Mulino 2005.
Un manuale tra i seguenti: BERZANO L. - PRINA F., Sociologia della devianza, Roma, Carocci 20032; WILLIAMS III F. P. - MCSHANE M. D., Devianza e Criminalità. Bologna, Il Mulino 20022; BARBERO AVANZINI B., Devianza e controllo sociale, Roma, Carocci 2002; MELOSSI D., Stato, controllo sociale, devianza. Milano, B. Mondadori 2002; DE LEO G. - PATRIZI P., La spiegazione del crimine, Bologna, Il Mulino 1999; GENNARO G., Manuale di sociologia della devianza. Milano, Franco Angeli 1993; BANDINI T. - GATTI U., Delinquenza Giovanile. Analisi di un processo di esclusione, Milano, Giuffrè 19873; POLETTI F., Le rappresentazioni sociali della delinquenza giovanile. Firenze, La Nuova Italia 1988.
Suggerita per letture sulla devianza minorile:
LABOS,La gioventù; negata. Osservatorio sul disagio giovanile, Roma, T.E.R. 1994; GUIDICINI P. - PIERETTI G. (a cura), I nuovi modi del disagio giovanile, Milano, Angeli 1995; SEGRE S.,Devianza giovanile. Cause sociali e politiche di prevenzione, Milano, Angeli 1997; AMBROSINI M., Giovani di periferia, Milano, Vita e Pensiero 1997; BISI R. (a cura di), Percorsi di un’età difficile. Minori fra assistenza ed emarginazione, Milano, Angeli 1998; DE LEO G., La devianza minorile, Roma, Carocci 19982; TRAVAGLINI R., Fenomenologia del disagio giovanile: appunti per una pedagogia della devianza, Gorizia, Ed. Goliardiche 1999; MANCA G., Disagio, emarginazione e devianza nel mondo giovanile, Roma, Bulzoni 1999; EMLER N. - REICHER S.,Adolescenti e devianza. La gestione collettiva della reputazione, Bologna, Il Mulino 2000; BACCHINI D. - VALERIO P., Giovani a rischio, Milano, Angeli 2001; DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA MINORILE, I gruppi di adolescenti devianti. Un’indagine sui fenomeni di devianza minorile di gruppo in Italia, Milano, Angeli 2001; FROGGIO G.,Psicosociologia del disagio e della devianza giovanile, Roma, Laurus Robuffo 2002; CAVALLO M., Ragazzi senza: disagio devianza e delinquenza, Milano, B. Mondadori 2002; De LEO G. - PATRIZI P., Psicologia della devianza, Roma, Carocci 2002; CRISPI M. - MANGIA E., Il disagio giovanile contemporaneo, Palermo, Ila-Palma, Collana Athena, 2004; ZARA G., Le carriere criminali, Milano, Giuffrè 2005.
DINITZ S. - DYNES R. R. - CLARKE A. C. (Edd.),Deviance, New York, Oxford Un. Press 1969; COHEN A. K.,Ragazzi delinquenti, Milano, Feltrinelli 1963; CLOWARD R. A. - OHLIN L. E., Teoria delle bande delinquenti in America, Bari, Laterza 1968; PLATT A., L’invenzione della delinquenza, Rimini-Firenze, Guaraldi 1975; BECKER H. S., Outsiders, Torino, EGA 1987; CIACCI M. - GUALANDI V., La costruzione sociale della devianza, Bologna, Il Mulino 1977; HERMAN N. J. (ed.), Deviance. A symbolic interactionist approach, New York, General Hall Inc. 1995; KLEIN M. W.,The American Street Gang: Its Nature, Prevalence, and Control, New York, Oxford University Press 1997; RUTTER M. et al.,Antisocial behavior by young people, Cambridge, Cambridge Un. Press 1998; TONRY M. - FARRINGTON D., Building a safer society. Strategic approaches to crime prevention, Chicago, Un. of Chicago Press 1995; FARRINGTON D. P. - COID J. W., Early prevention of adult antisocial behavior, Cambridge, Cambridge Un. Press 2003; CUSSON M.,Prévenir la délinquance. Les méthodes efficaces, Paris, PUF 2002.

- All rights reserved -
PONTIFICIA FACOLTÀ DI SCIENZE DELL'EDUCAZIONE «AUXILIUM»
via Cremolino, 141 - 00166 Roma - C.F./P.IVA 06753231007 - 06.6156422 (Segreteria Facoltà)
email: segreteria@pfse-auxilium.org
privacy - credits