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Giovanni Paolo II «Beato»!torna su

Il 1° maggio 2011 Giovanni Paolo II è stato proclamato «Beato».

Con tutta la Chiesa, anzi con il mondo intero, ci rallegriamo  per questo evento straordinario atteso già durante i suoi funerali. Chi, infatti, non ricorda l’acclamazione unisona scandita ripetutamente dai partecipanti in piazza S. Pietro: «Giovanni Paolo II, Santo sùbito!»?

Il Papa ha servito la Chiesa per ben 27 anni;  ha visitato quasi tutto il mondo per incontrare i fratelli nelle loro concrete situazioni di vita, per incoraggiarli, confortarli e infondere in loro speranza.

La nostra Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» si è sentita sempre in perfetta sintonia con i suoi insegnamenti, sia nel suo dialogo con il mondo culturale in genere, sia con il mondo universitario in particolare. Egli ha visitato quasi un centinaio di Università!

La Facoltà si sente particolarmente grata per la sua visita avvenuta il 31 gennaio 1992. Indimenticabile il suo  messaggio. Eccone solo alcuni stralci:

«[…] La vostra Facoltà Salesiana deve restare simultaneamente Salesiana e Facoltà […]. Il vostro Istituto Auxilium con la sua carica di femminilità è in grado di tentare lo sforzo e di apportare contributi importanti. L’Auxilium figura tra le Facoltà Ecclesiastiche, il che attesta chiaramente la volontà della Chiesa di mettere la donna in condizioni di recare a beneficio della comunità il massimo delle sue virtualità. […].

La vostra salesianità impone che l’azione educativa sia fedele non soltanto al Fondatore, ma anche alla Madre Maria Domenica Mazzarello, provvidenziale Confondatrice del vostro Istituto di Figlie di Maria Ausiliatrice[…].  A questi luminosi esempi si ispiri il vostro compito nell’Auxilium: essere fedeli educatrici, universitarie, salesiane.

Siate, dunque, davvero quel che siete. Questo si aspetta da voi l’intera Congregazione, che ha bisogno del vostro contributo. Questa è altresì l’attesa della Chiesa, che vi chiama a partecipare attivamente alla missione educativa […]».

Il sigillo che la Chiesa pone sulla santità di Giovanni Paolo II prolunga per noi la gioia e la forza scaturite da questo incontro,  che ci sprona e ci sostiene nel non facile compito di studio, di ricerca, di docenza e di formazione.